Le citta’ invisibili

PROGETTO VIDEO “LE CITTA’ INVISIBILI”

La proposta in questione consiste nel realizzare un progetto video ed uno spettacolo ispirato al testo di Italo Calvino “le città invisibili”.Si prevede di portare l’evento in replica in diverse città della regione, presumibilmente i quattro capoluoghi di provincia: Udine, Trieste, Gorizia e Pordenone, ma non è esclusa la delocalizzazione nei luoghi oggetto del progetto.

L’idea nasce dalla struttura del romanzo: ogni capitolo è introdotto e chiuso da un dialogo tra Marco Polo e Kublai Khan, che ne forma la cornice, all’interno dei nove capitoli, i soggetti si ripetono in un gioco combinatorio e le 55 città hanno tutte un nome di donna di derivazione classicheggiante.

In questo progetto abbiamo inserito – oltre alla valorizzazione dei giovani artisti della regione – anche la rivalutazione e la riscoperta dei luoghi del Friuli Venezia Giulia: gli episodi dell’opera letteraria saranno ambientati in paesi, borghi, contesti naturali ed urbani significativi per la regione, o comunque caratteristici e degni di essere valorizzati e reinterpretati artisticamente.

Sono state individuate location in Carnia, lungo i corsi d’acqua e le coste, nelle zone di valore naturalistico e nei luoghi di rilevanza storica e artistica regionale.

L’evento conclusivo sarà il risultato di un percorso che vede ragazzi non professionisti confrontarsi tra di loro e con persone di esperienza, in un genere di spettacolo che trova al suo interno una multidisciplinarietà che va dal linguaggio cinematografico alla recitazione, dalla danza alla musica, dalle scenografie ai costumi; gli obiettivi principali sono quindi quello aggregativo dei giovani artisti e quello conoscitivo dei luoghi e delle loro problematiche.

Il progetto è un continuo work in progress che, durante ogni episodio del romanzo, si evolve e si perfeziona con una metodologia “aperta” e cognitiva per i partecipanti al progetto. Il risultato atteso è anche quello di permettere ai giovani di creare, in autonomia ideativa ed organizzativa, il proprio percorso progettuale, oltre a dare al grande pubblico l’opportunità di fruire di un progetto spettacolare giovanile che connette il territorio con un testo letterario dal grande valore evocativo. Il progetto proposto è originale ed innovativo in quanto è strutturato su un modello reale già collaudato e, alla sua conclusione, è prevista la realizzazione di una pubblicazione documentaristica video dell’iniziativa ed una piccola pubblicazione a stampa di approfondimento sul tema proposto, in collaborazione con i centri di aggregazione giovanile.

Il progetto prevede di costruire assieme ai ragazzi della regione (tramite bando di selezione su scala regionale) un film ad episodi, sceneggiato e prodotto in toto (casting, fotografia, scene, costumi…) ispirandosi al testo Calviniano in rapporto con il territorio regionale; le storie dell’opera letteraria verranno abbinate al territorio regionale: con la collaborazione dei ragazzi selezionati si andrà alla scoperta di città, borghi, parchi, spazi che meglio si adattano come ambientazione ai racconti scelti. Il film ad episodi, oltre ad essere completo di allestimento scenico, costumi, attori, produzione, etc… si inserirà in un progetto di promozione dello stesso con 2. serate di approfondimento e visione del film insieme a performance dal vivo, sfruttando le collaborazioni che l’associazione ha già attive con gli Assessorati alle Politiche sociali e giovanili delle province e capoluoghi di provincia della regione.

Per permettere la raccolta di tutti i materiali iconografici, la preparazione della sceneggiatura, degli attori, il girare e montare il film, il progetto avrà una durata di un anno (novembre 2013/ dicembre 2014). I giovani saranno coinvolti nel progetto tramite un bando a diffusione regionale e saranno aiutati, nel percorso ideativo, da artisti e professionisti che hanno già acquisito un’esperienza concreta, così da ristabilire quel passaggio di esperienze sul quale si è sempre basata la tradizione culturale italiana, senza però rinunciare all’aspetto ludico, delle amicizie e delle sinergie che si creano in progetti che mettono a confronto tante persone. Si continuerà a lavorare sull’incontro di professionalità provenienti da diversi settori artistici, curandosi di individuare altre realtà associative giovanili che possiedano le competenze per fare da partner al progetto.

I costi i questo progetto sono stati stimati in € 22.000 di cui € 12.200 sono stati coperti dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia.